“Puntualmente prima dell’estate si ritorna a ribattere la penosa questione del diritto lavorativo e di conseguenza la mancata corresponsione dello stipendio. Sono quattro mesi che il Comune di Strongoli non elargisce il dovuto ai suoi dipendenti, i quali impassibili accettano una situazione di fatto inammissibile contornata da problematiche amministrative che lontanamente esulano la fattispecie sofferenza del lavoratore, padre e cittadino che non può assolvere a fine mese ai propri fabbisogni essenziali per sopravvivere” è quanto lamenta la Onlus ‘Al Servizio del Cittadino’ che opera gratuitamente da tanti anni in Italia e nel Crotonese.
“Solita routine, il paese di Strongoli comincia a svuotarsi e l’acqua arriva a conta gocce nei serbatoi dei pochi rimasti, in egual modo comincia a svuotarsi il portafoglio di chi senza stipendio non arriva più a fine mese, ma ignari i fautori di questo piccolo dissesto finanziario pensano di illudere i cittadini riversando le attenzioni soltanto alla Marina, gioia effimera, posticipando i problemi tra trenta giorni quando si ritornerà al paesello dimenticato di Strongoli. Alcuni impiegati comunali si sono rivolti alla nostra Onlus – continua ‘Al Servizio del Cittadino’ – dato che le condizione di sblocco finanziario, non sono imminenti, per affrettare l’inoltro di richiesta di risarcimento ai danni all’Ente, in questo caso il Comune di Strongoli. L’Associazione Al Servizio del Cittadino – Onlus che opera gratuitamente da tanti anni in Italia e nel Crotonese, nel campo dei diritti civili è disponibile con i suoi Avvocati ad inoltrare, per chi ne facesse delega il congruo risarcimento degli interessi bancari addebitati dalle Finanziarie nei confronti dell’inadempiente Comune di Strongoli”.