Crotone, la città delle occasioni mancate! Si può dire? E perché no! Continua, amaramente, il nostro itinerario. Era l’anno di grazia 2009, mica tanto lontano, eppur presto, molto presto, come neve al primo sole, tutto si è sciolto. Nell’aprile di quell’anno si presentava, in pompa magna, la 13^ Edizione del Festival dell’Aurora di Crotone. A far da corona, alla conferenza stampa di presentazione, ben 40 giovani e giovanissimi elementi che costituivano la graziosa e ben preparata Orchestra giovanile della Provincia di Crotone. Ottoni, archi, percussioni selezionati fra gli allievi frequentanti i Conservatori della regione calabra e non solo, diretti dal M° Teresa Ida Blotta, crotonese e operante a Parigi. Nella circostanza si disse che “le risorse, come dimostrano i giovani dell’Orchestra, qui le abbiamo, ma dobbiamo crederci di più.” Già, crederci di più! Evidentemente così non è stato, nessuno ci ha creduto, se dell’Orchestra giovanile della Provincia non v’è traccia. Che fine ha fatto? A quali lidi è approdata? Perché? E meno male che qualcuno, sempre in quella circostanza, ebbe a dire che:”senza cultura qui non si va da nessuna parte. Qui si chiudono i musei, piuttosto che aprirne nuovi.” E non solo. L’Amministratore di turno sottolineava che “se non c’è un tessuto culturale adeguato, un’offerta culturale di livello, nemmeno il turismo si svilupperà dallo stato in cui si trova oggi.”Ineccepibile! Però, finito il Festival, l’Orchestra è stata lasciata dileguare per far posto a canzonette e sagre della polpetta. E c’è anche chi auspica una Crotone capitale della Cultura! Con un teatro comunale che è di là da venire! Alla prossima.