Sono intervenuti la Dirigente Scolastica Rita Anania, il sindaco di Cirò Mario Caruso, l’assessore alla cultura Francesco Mussuto e la dirigente tecnico dell’Ufficio Scolastico Regionale Rosanna Barbieri. L’evento ha ospitato nella stessa mattinata il seminario dal titolo “Sogni alchemici di Giano Lacinio e Scienza moderna di Luigi Lilio”, tenuto da Francesco Vizza.
Ad illustrare il lungo e puntuale lavoro di studio, ricerca, redazione e realizzazione grafica, sotteso al fumetto d’autore pubblicato da BeccoGiallo Editore di Padova, a cura di Sieglinde Borvitz dell’Università di Dusseldorf, sono stati gli stessi autori, Francesco Vizza, Direttore dell’Istituto di Chimica dei Composti Organometallici del CNR che ne ha curato la ricerca storico-scientifica e i testi, e l’architetto Giuseppe Capoano che ha realizzato i disegni. Ha moderato Lenin Montesanto.
Cirò – hanno relazionato gli autori del fumetto- sta diventando il luogo della nostra memoria culturale, una memoria collettiva nella quale potersi positivamente identificare. Raccontare Lilio significa raccontare la nostra memoria culturale.
A distanza di sette anni dalla pubblicazione del volume Luigi Lilio Medico Astronomo e Matematico di Cirò – ha affermato Vizza – scritto insieme allo storico prof. Egidio Mezzi, un testo fondamentale che ha reso giustizia ad un personaggio quasi dimenticato nella Storia della Scienza, siamo in una fase di divulgazione che necessita di altri mezzi di comunicazione. Questa è la motivazione che ci ha spinti a pubblicare un fumetto d’autore che ha lo scopo di far conoscere ad un vasto pubblico di lettori, giovani e meno giovani, la vita e l’opera di Luigi Lilio. Nessuno dubita ormai – ha continuato Vizza – del fumetto d’autore o romanzo grafico, come fonte letteraria e storico-scientifica. Fumetti nei quali i concetti scientifici non si piegano ad una banale sceneggiatura, ma l’accompagnano. Nel fumetto entrano in gioco, oltre alla sceneggiatura, due elementi fondamentali: le immagini e il testo. Ognuno di questi elementi è fondamentale nella lettura e comprensione dell’opera. Il piacere visivo, l’aspetto delle immagini contenute nel fumetto, stimolano la lettura e aiutano il lettore a contenuti scientifici di una certa complessità. Troviamo
fumetti editi dal CNR, una vera e propria linea editoriale Comics and Science, che ha come obiettivo quello di promuovere l’avvicinamento alla matematica, alla fisica, alla chimica, alla storia della scienza attraverso l’intrattenimento. Fumetti scientifici sono pubblicati dall’Agenzia Spaziale Italiana e dalla rivista Le Scienze, in quanto vengono considerati mezzi formativi importanti per la crescita dell’individuo e del cittadino. La mia collaborazione con l’amico artista e architetto Capoano viene da lontano – ha proseguito Vizza. Insieme abbiamo realizzato le sale museali dedicate all’alchimia di Giano Lacinio situate nel Palazzo dei Musei di Cirò ed insieme abbiamo maturato l’idea di pubblicare il fumetto su Luigi Lilio. Abbiamo qualcosa in comune io e Capoano: l’immaginazione. Senza immaginazione, senza fantasia si crea poco in ambito artistico e in ambito scientifico. La difficoltà più grande- ha spiegato Vizza- nella realizzazione del fumetto, è stata quella di creare una storia sulla vita e opera di Lilio avendo pochissimi elementi a disposizione. In ogni caso i personaggi e alcuni fatti descritti nel fumetto
fanno riferimento a inoppugnabili fonti documentarie. Da questi dati è stata ricostruita in forma romanzata la vita di Lilio e la genesi non lineare della riforma del calendario che rischiava di fallire per una congiura orchestrata dal primo Presidente della Commissione Pontificia e da Carlo Ottavio Lauro astrologo giudiziario. Nelle 128 pagine illustrate in bianco e nero, la matita di Capoano non lascia niente al caso. Nemmeno quando racconta di un giovanissimo Lilio già affascinato dai movimenti del Sole e della Luna che incontra lungo il suo percorso di vita e di studio Padre Spoletino, il decano della Chiesa Matrice Santa Maria de Plateis di Cirò, l’umanista Gian Teseo Casopero, suo nipote, e un futuro alchimista e teologo francescano Giano Lacinio intento a calpestare l’uva per ottenerne mosto e distillare l’aqua vitae, la quintessenza del vino.
Il fumetto sarà presentato il prossimo 25 Marzo alla Fiera del libro di Lipsia (Germania) presso l’Istituto di Cultura Europeo.
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