Un campione con coraggio e determinazione da vendere, l’inseparabile go-kart, una pista sulla quale gareggiare. Sono questi i tre ingredienti di una nuova pagina dello sport, che andrà ad aggiungersi al già cospicuo libro di eventi, riconoscimenti, iniziative di carattere sociale. A scriverla sarà, per l’ennesima volta, il pilota coriglianese Alessandro Chiarelli, che ha fatto della sua disabilità una ragion d’essere sulla quale puntare per conseguire ambiziosi risultati umani prim’ancora che sportivi.
Chiarelli, domenica 23 aprile, parteciperà alla seconda prova del Campionato regionale zona 8 Puglia-Basilicata-Calabria, terza prova Coppa Puglia, uno degli appuntamenti più attesi e importanti nell’universo kartistico italiano. Una sfida per la quale il pilota calabrese sta impegnandosi al massimo, poiché la posta in gioco è alta.
“Al momento – dichiara Chiarelli – sono in sesta posizione nel Campionato regionale e quarto in Coppa Puglia. Il team da me fortemente voluto, “Chiarelli Corse”, è stato costituito da poco e quindi numerose sono le difficoltà che sto incontrando unitamente ai miei collaboratori. Soprattutto nella realizzazione di uno staff completo in tutti i settori, specie in quello dell’elettronica, certamente da sviluppare per mettere a punto interessanti dispositivi in grado di aiutare i diversamente abili a praticare una disciplina così piena di varianti fisiche e meccaniche”.
Obiettivi lusinghieri e dalla forte connotazione sociale, dunque, quelli che si prefigge Alessandro Chiarelli, il quale non disgiunge mai l’esperienza sportiva con un impegno di tipo etico, orientato sempre verso il prossimo, e con una particolare attenzione riservata alle nuove generazioni. Il calendario di sfide che attendono il pilota coriglianese è vasto, dal Campionato Italiano alla Coppa Italia, ma lo stesso, con la sua tempra da combattente che unanimemente gli viene riconosciuta, saprà affrontare questi decisivi appuntamenti di caratura nazionale con la consueta preparazione. Naturalmente, per far sì che l’avventura umana e sportiva di questo figlio di Calabria, campione nella disciplina dei go-kart, possa adeguatamente proseguire ed essere al meglio valorizzata, si rende necessaria una maggiore sensibilizzazione da parte di potenziali sponsor, ossia imprenditori che intendono sposare tale storia così significativa dal punto di vista della solidarietà sociale e preziosa per il territorio alla luce del profondo messaggio che emana.