Con una manifestazione molto bella, ma soprattutto di alto valore tecnico coreografico si è concluso il percorso Scuola-lavoro fra la Scuola di Danza “Isabella Perrone” e il Liceo Coreutico dell’Istituto “Gravina” di Crotone.
Un percorso che, come al solito, inserito in una routine normale dove i ragazzi interessati erano soggetti passivi e spettatori di realtà che a volte sembrano distinti dalle loro normali aspettative.
La Direzione, però, della Scuola di Danza “I.Perrone” aperta e disponibile a qualsiasi forma di stimolo ed incentivo che possa essere di crescita tecnica culturale e sociale, approfittando della grande professionalità e disponibilità dal docente coreografo Maurizio De Rose, e al lungimiranza della Dirigente Antonella Calvo, ha voluto dare un percorso diverso allo stage chiedendo alle alunne del coreutico di mettersi in gioco diventando coreografe e protagoniste di uno spettacolo che alla fine ha prodotto risultati veramente insperati.
Le 10 ragazze interessate al progetto, Bevilacqua Nicole ,Calabretta Erica, Carnovale Katia, Fiore Valentina , Giglio Desirée , Mellino Sara, Migale Valentina , Misticoni Elena , Sorrentino Raffaella , Tancré Laporta Drusiana, utilizzando le alunne le alunne della Scuola “I.Perrone” hanno coreografato una serie di brani dal musical “Alice nel Paese delle Meraviglie”, sotto la guida illuminata del M° Maurizio De rose, creando un percorso artistico veramente accattivante e raccontando attraverso le coreografie una storia molto bella.
Il tutto integrato con delle esecuzioni di alcune delle ragazze del corso stesso.
Una realtà veramente bella e proficua, sotto il profilo istituzionale che ha, riteniamo, messo a frutto lo spirito della legge, ossia fare in modo che i nostri giovani potessero valutare praticamente se le scelte che alla fine del percorso didattico faranno sono realmente quelle alle quali potranno dedicare la loro vita lavorativa.
Un vero spettacolo, come dicevamo, che nell’Auditorium dell’istituto comprensivo “Alcmeone” gentilmente messo a disposizione del Dirigente Antonella Romeo, ha visto applicato realmente e praticamente, quello che lo spirito della Scuola deve trasmettere alle nuove generazioni.