Il dottor Giuseppe Rizza, figlio di Paolo Rizza e di Olga Giordano, due maestri di cultura, Peppe, così lo chiamavano gli amici, è cresciuto in piazza Campo in una famiglia in vista, stimata ed apprezzata. Stroncato da un improvviso male inesorabile, lascia la moglie Rosalba e cinque figli. E’ stato per lunghi anni medico condotto, prima di passare dirigente dell’azienda sanitaria crotonese, responsabile di medicina generale, per poi maturare un’esperienza politica, facendo il sindaco del paese dal 1996 al 2000.“Un uomo integerrimo, una persona esemplare, un medico dalla profonda umanità, una persona benvoluta da tutti”. Così lo ricorda con profonda tristezza Bruno Cortese, ex sindaco, suo collega medico, consigliere comunale delegato alla cultura. Il cordoglio di tutta la popolazione lo esprime il sindaco Lucio Giordano, che ne traccia così un rapido ricordo:“Sarebbe riduttivo ricordare il dottore Rizza soltanto come ex sindaco, ruolo che ha svolto molto bene. Ma il dottore Rizza è stato il medico di tutti noi per oltre 40 anni, un professionista che ha curato non solo le malattie degli altri, ma che è stata anche la persona a cui confidare i disagi e le preoccupazioni, che stava lì ad ascoltarti, che ti sapeva confortare. Un padre ed un marito esemplari. La sua scomparsa ha lasciato un vuoto incolmabile nella sua famiglia, ma anche in tutti noi suoi concittadini e rimarrà certamente nei nostri cuori”. I funerali saranno celebrati oggi, alle ore 17,nella cattedrale di Santa Severina.
Carmelo Colosimo
Gentile Signor Carmelo Colosimo, ho letto con molto interesse il suo articolo. Complimenti!
Anche se il motivo è molto triste. Il nostro sindaco ha detto benissimo “… un professionista che ha curato non solo le malattie degli altri, ma che è stata anche la persona a cui confidare i disagi e le preoccupazioni, che stava lì ad ascoltarti, che ti sapeva confortare. Un padre ed un marito esemplari. La sua scomparsa ha lasciato un vuoto incolmabile nella sua famiglia, ma anche in tutti noi suoi concittadini e rimarrà certamente nei nostri cuori” … proprio così è il sentimento collettivo momentaneo a Santa Severina. Una persona nobile e a noi tutti cara.