Il Presidente del Club, Stefania Leotta, dopo gli Inni e Onore alle bandiere, ha brevemente illustrato il ruolo del Rotary nel mondo e in particolare nel territorio strongolese per ciò che riguarda la salute e non solo chiudendo la sua breve introduzione con l’invito ad una diffusione della conoscenza in maniera corretta quale dovere del service del Rotary e delle Istituzioni.
Il dott. Martino Barretta, pediatra e referente regionale vaccini FIMP, ha introdotto la delicata tematica e moderato l’intero convegno focalizzando l’attenzione sull’importanza e l’efficacia di una corretta prevenzione.
Il Past Governor del Distretto 2100 e professore ordinario di Microbiologia presso l’Università “Magna Grecia” di Catanzaro, dott. Alfredo Focà ha ringraziato il Club per l’invito ricevuto e accolto con immenso piacere poiché proveniente da un club di recente costituzione. Attraverso la proiezione di slides dettagliate e un registro linguistico chiaro e diretto ha sapientemente illustrato ai presenti in sala tra cui numerose giovani mamme, “che cos’è la Meningite”: sintomi, vaccino, profilassi e contagio e ha concluso il suo intervento affermando che la vaccinazione costituisce l’intervento di eccellenza per il controllo e la prevenzione delle malattie infettive tutte ma ha ritenuto opportuno ricordare anche che la vaccinazione come ogni intervento medico, comporta una sua seppur minima percentuale di rischio e di successo nella cura. A tal riguardo ha ricordato la campagna END POLIO NOW promossa e sostenuta dal Rotary per debellare la poliomelite nel mondo.
Il dott Francesco Paravati, direttore U.O.C. pediatria di Crotone, in piena condivisione con quanto precedentemente affermato dal prof. Focà ha ulteriormente illustrato come prevenire e curare le meningiti e come le stesse siano dovute a germi diversi con espressioni diverse secondo l’età. Non escludendo il grado di disabilità che le meningiti provocano nei pazienti ha puntualizzato che per le sue diversità non esiste un vaccino universale.
L’avvocato Mirella D’Ascoli, componente Comitato “Liberi dalla Meningite”, ha sensibilmente spiegato il suo ruolo attivo nel Comitato e il perché del suo continuo girare l’Italia promuovendo la vaccinazione contro la meningite. La sua personale testimonianza di mamma che ha perso il proprio figlio Tiziano Maria a causa della meningite, le sue parole dettate dal cuore e dalla sofferenza nonché dalle innumerevoli difficoltà hanno emozionato tutti i presenti. Nel suo racconto delle ore trascorse in ospedale tra la disperazione e lo sconforto fino al trasferimento del bambino e poi al suo decesso perché ormai troppo tardi ha chiesto con le lacrime agli occhi di non avere dubbi sulla vaccinazione e la sua efficacia. A lei, ad una mamma dunque sono state affidate le conclusioni di questo interessante convegno su una tematica altrettanto importante e sensibile. A seguire, la conviviale si è svolta nei locali della Cantina Russo&Longo per l’occasione allestita quale cornice conclusiva di questa importante prima uscita pubblica del Rotary Club Strongoli.