Con una nota inviata questa mattina al Commissario di Cirò Marina, e contestualmente al Ministero della Salute e alla Regione Calabria, il Dipartimento di Crotone dell’Arpacal ha comunicato che “a seguito delle analisi eseguite sul campione di acqua di mare prelevato in data 20/08/2018 presso la stazione di campionamento denominata “200 mt Nord Canalone Artino” ed identificata con ID IT018101008009 – nell’ambito della campagna di monitoraggio delle acque di balneazione ai sensi del D.lgs. 116/08 – è stato rilevato un esito FAVOREVOLE per i parametri microbiologici “Escherichia coli ed Enterococchi intestinali”, con valori inferiori a quelli imposti dalla normativa vigente:
Escherichia coli: < 1 UFC/100 ml (valore limite 500)’
Enterococchi intestinali: 8 stimate UFC/100 ml (valore limite 200).
A seguito di queste analisi suppletive, quindi, tratto di mare, che era stato indicato come non balneabile a seguito dei risultati delle analisi dei campioni prelevati il 16 agosto scorso, ritorna quindi alla normale balneabilità.
Oggi nuovamente fogna in mare? Visto che ha piovuto penso di sì, il “canalone” scorre tranquillamente…. facciamo nuovamente le analisi? Per la sicurezza bisognerebbe farle! Ma quanto ci costano gli scarichi abusivi nel canale e quanto ci costa questa situazione da anni irrisolta? Spero che il commissario ci dia una risposta e soprattutto una soluzione punendo chi commette questi reati che da sempre vive ignorando il bene pubblico. Altro argomento: la spazzatura è ancora per le strade (bar fenice, palazzi strancia, ecc) e la puzza ci fa venire la nausea, sanzionate i responsabili e pulite le strade!!!!
ritorna balneabile?…
cosa strana è che pochissimi hanno saputo del divieto tanto che nel tratto di mare interessato ( eccetto il pomeriggio di metà agosto ) si è continuato a balneare normalmente… dove sono stati affissi i divieti e dove era chi doveva vigilare?…..
problemi quali spazzatura, fogna, acqua dalla notte dei tempi se ne parla ma soluzioni niente…..mancano i controlli in pochi pagano i relativi tributi e le segnalazioni dei cittadini vengono regolarmente ignorate..
Or voi che vigilate/toglietevi le bende che offuscano la vostra vista/venite incontro a gente grondante di senso civico!
Ottimo, ora il commissario dovrebbe prendere provvedimenti seri nei confronti delle persone che scaricano nel “canalone”acque nere, essendo questo un canale di raccolta di acque bianche altrimenti come ogni anno alla prima pioggia si avrà la stessa situazione nel pieno dell’estate. Allo stesso tempo, spero prenda provvedimenti verso la ditta che smaltisce i rifiuti perché, ormai sua consuetudine, passa a giorni alternati nelle vie parallele del lungomare (palazzi Strancia, ecc.) provocando cataste di rifiuti maleodoranti e senza differenziare, di conseguenza, essendo una zona turistica, si fa una pessima figura e soprattutto le gente mormora dicendo che le cose sono peggiorate.
Hai ragione, la cosa strana è che nessuno prende provvedimenti! è uno schifo che va avanti da tempo.
Hai centrato due problemi: il primo è risolvibile con un’ispezione dei tecnici comunali che conoscono bene il problema e sanno benissimo che non sono le pompe guaste a causare quel disastro ma gli scarichi abusivi di acque nere nel canale; per il secondo basta l’intervento del commissario o di chi ha la responsabilità nel comune per far presente alla ditta interessata la questione perché potrebbe anche essere l’operaio che per fare prima salta quella zona.