Ad affermarlo è Umberto Pio Campini contattato in merito alla petizione presentata da alcuni cittadini per la situazione che riguarda la chiusura del passaggio a livello di località 213. Una preoccupazione manifestata attraverso una raccolta di firme ed indirizzata ad una serie di Enti quali la Prefettura di Crotone, la Provincia, la Regione. In realtà, da alcune ricerche, i passaggi a livello a rischio di chiusura nel territorio di Strongoli sarebbero 2 e non solo quello indicata nella Petizione. Perché a sud, nei pressi della Stazione ferroviaria, un tempo punto di riferimento dell’economia cittadina, vi è anche quello individuato come passaggio a livello di località Fasana- Santa Focà che a sud porta l’accesso ad una splendida macchia mediterranea: l’oasi naturale del Pantano. “Siamo ancora lontani da quel che potrebbe avvenire – ha continuato Campini – ma la petizione non può essere sottovalutata”. Anche per ragioni di sicurezza tenuto conto che marina di Strongoli in estate raggiunge le 40 mila presenze; a nord, dalla statale 106, si accede attraverso il varco del passaggio a livello di 213 e la prima uscita del cavalcavia si trova più a sud a circa 4 chilometri. “ Si tratterà ora di capire dove e come sarà realizzata questa rotonda – continua Campini – che è già finanziata compatibilmente alla progettazione ancora in fase embrionale, dei sottopassi di Trenitalia; gli attori sono diversi e credo stiano agendo in ordine sparso”. C’è da precisare anche un’altra situazione perché una ipotetica chiusura del passaggio a livello di Località Fasana-Santa Focà in questo momento bloccherebbe i residenti di questo quartiere costretti a raggiungere via del Senato Petelino con l’attraversamento dell’alveo del torrente Survolo attualmente inaccessibile e ricoperto da circa 2 metri di fango dopo le piogge delle scorse settimane. Per questo torrente era previsto un progetto: la costruzione di un ponte: ma questo è un argomento a parte, da approfondire sicuramente. Con la firma della convenzione per l’elettrificazione della rete ferroviaria i cittadini di Strongoli si aspettavano dal Presidente della Regione Mario Oliverio rassicurazioni sui 2 passaggi a livello per i quali non era prevista la chiusura. Il territorio di Strongoli rimane in questi giorni in attesa di un chiarimento dai diversi soggetti coinvolti: ANAS, Trenitalia, Regione Calabria tenuto conto che il 23 ottobre 2017 si tenne nella Cittadella regionale un incontro, una prima riunione, nella quale parteciparono il Presidente della Regione Calabria Mario Oliverio, insieme , all’Assessore alle Infrastrutture Roberto Musmanno ed all’Assessore ai Trasporti Francesco Russo, l’ex Amministrazione comunale; in quella sede incontrano il delegato nazionale, i tecnici di zona delle RFI per valutare la soppressione dei PASSAGGI A LIVELLO di località “213, Fasana e Santa Foca‘”. Un incontro dai buoni propositi a cui è seguito nei giorni successivi un sopralluogo a Strongoli con i soggetti interessati al progetto. Vi furono momenti di gloria con tanto di foto e notizie date alla stampa. Da quell’incontro è seguito poi il silenzio. Almeno fino ad oggi visto che alcuni cittadini hanno constatato l’assenza di un immediato intervento per evitarne le chiusure. Sicuramente in qualche cassetto sarà presente un progetto che dalle cronache di quei giorni prevedevano testualmente “realizzazione di “SOTTOPASSO e/o CAVALCAVIA” interamente a carico della Regione Calabria ed inseriti nella Programmazione Operativa Regionale per gli anni 2018-2019”. Gianni LeRose
Allerta arancione, giovedì 27 marzo: Chiusura scuole a Crotone, Cirò, Cirò Marina, Melissa, Strongoli, Cutro, Cariati e altri comuni del crotonese
La Protezione Civile regionale ha diramato un'allerta meteo arancione per l'intera giornata di giovedì 27 marzo 2025 su gran parte...