L’A.S.D. Isola Ambiente Apnea lancia un appello per la bonifica della zona del Concio-Tripani, un sito utilizzato in passato come discarica comunale e, ad oggi, dopo tanti anni, mai bonificata. “Se ne è parlato tanto negli anni ma fino ad oggi non si è intervenuti su neanche un centimetro quadrato di terreno” – afferma l’associazione. “Eppure, il succitato sito “ospita” circa un milione di metri cubi di immondizia, sparsi su un’area di circa 100 mila metri quadrati, e i liquidi del percolato prodotti dal materiale in decomposizione, terminano il loro cammino nei canaloni e torrenti che poi li riversano amare, in piena Area marina protetta. Questo sicuramente nuoce alla “salute” sia della flora e della fauna marina, ma anche ai frequentatori di esso”.
Pertanto, l’Associazione Sportivo-Ambientalista rimarca che: “bisogna assolutamente prendere in considerazione l’ipotesi di bonificare l’area dell’ex discarica del Concio; questa operazione è indispensabile per evitare problemi, soprattutto alla salute pubblica, visto che l’ex discarica è situata in un’area che comprende la sorgente naturale di “Tripani” e i torrenti o canaloni su cui si affaccia e su cui si sversano i suoi liquami terminano il loro percorso in mare. Senza trascurare il fatto che anche la falda acquifera potrebbe essere stata inquinata. Il nostro mare è una delle poche fonti di guadagno rimasti nel nostro territorio, perciò va assolutamente tutelato”. L’associazione lancia un appello soprattutto all’Amministrazione Bruno, “molto sensibile alla tematica ambientale oltre che alla nuova Regione, affinché diano prova della volontà di procedere ad un rinnovato metodo di gestione del territorio, salvaguardando innanzitutto il bene più prezioso dei cittadini: la loro salute, oltre a tutelare il bene forse più prezioso del nostro territorio: il mare”.