Il “terremoto” finanziario che ha coinvolto il comune di Cirò Marina (leggi notizia) è stato subito messo sotto esame dalla direzione congiunta del PD locale che in una riunione ha affermato in primis, per voce del Segretario, Domenico Facente e ribadita dell’ex sindaco, Nicodemo Parrilla, che “bisogna dare atto e rivolgere parole di apprezzamento per il coraggio e la determinazione dimostrata dai consiglieri di maggioranza che hanno sfiduciato, Roberto Siciliani”. “Loro infine, hanno aggiunto, erano consapevoli oramai che i “conti non tornavano” e, nonostante i molti appelli rivolti al Sindaco Siciliani, si erano visti non ascoltati”. Da ciò la decisione di unirsi alla minoranza per sfiduciare il Sindaco e la sua Giunta. Un bene, per la città, perché così ora, la popolazione ha preso coscienza, numeri alla mano, della situazione “critica” finanziariamente nella quale si trova l’Ente, hanno dichiarato e su questi numeri si potrà affrontare la prossima campagna elettorale.
Un coperchio alzato dal lavoro del Commissario Massimo Mariani e dai suoi collaboratori, i quali si sono avvalsi di una società di esperti di finanza locale e hanno potuto così, nero su bianco, dare numeri certi di una situazione finanziaria dell’Ente, gestita lontana dai canoni di “trasparenza, legalità e buona amministrazione” come ha detto Domenico Facente, che invece saranno le linee guida della loro azione politica amministrativa se dovessero essere chiamati alla guida della città dopo le prossime consultazioni. Forti quindi di un accertamento prodotto da un soggetto terzo, accertamenti che ancora non sono stati conclusi completamente, quale è quello commissariale, il Pd, ironicamente si spiega del perché la precedente amministrazione, nonostante le ripetute richieste, non abbia mai dato risposta alle richieste di accesso agli atti, avanzate. Hanno altresì riconosciuto positivamente l’esperienza della minoranza, tutta, che in ogni occasione ha cercato di frenare l’azione del governo Siciliani e con loro, al momento è aperto un tavolo di confronto, come con tutte le altre forze politiche che vorranno condividere e discutere fattivamente del prossimo programma. Intanto Domenico Facente e Nicodemo Parrilla si chiamano fuori da una loro possibile candidatura, ma sicuramente non faranno mancare al partito la loro esperienza sia amministrativa che politica.
E’ sicuro il Dr Facente che il rappresentante e la sua conseguente azione politica che il P.D e la lista alleata presenteranno,saranno in grado di risollevare le sorti di questo sfortunato paese?
se è cosi ne saremmo lieti.