“Le pessime condizioni meteo che in questi giorni hanno interessato la provincia Crotonese, destano non poca preoccupazione alla nostra associazione che vede aggravarsi una situazione già di per se stessa difficile – affermano in una nota Aldo Calabretta e Nicodemo Amoruso, rispettivamente presidente e garante della neo associazione Vignaioli del Cirotano. Le piogge battenti e le esondazioni dei corsi d’acqua hanno provocato ingenti danni ad un territorio già provato dalle crisi che da anni ha colpito l’intero settore agricolo. Allo stato attuale registriamo la devastazione di tutte le strade interpoderali dell’area vitivinicola cirotana. Oltre alle strade interpoderali, i vigneti hanno subito danni strutturali difficilmente rimediabili da subito. I viticoltori, ha dichiarato il Presidente Calabretta, stanno registrando una serie di danni e la nostra Associazione è pronta a recepire l’elenco che gli associati faranno pervenire.
Un riavvio dell’attività veramente in salita che è l’esempio lampante delle difficoltà che registra la Categoria per un certo verso abbandonata da tutti. Si parla di danni ingentissimi che generano grande preoccupazione in tutto il comparto agricolo. Senza falsi allarmi, è auspicabile che ci sia la necessità di dichiarare da subito lo stato di calamità. L’unica nota di sollievo è il fatto che non si sono registrati danni alle persone ma tutti questi danneggiamenti e i soliti tempi biblici, lasceranno sicuramente pesanti strascichi in tutto il contesto geografico nostrano. La nostra associazione esprime la massima solidarietà agli agricoltori colpiti e chiede un intervento concreto a tutte le Istituzioni interessate. E’ il momento di fare fronte comune a prescindere da tutto e di aiutare spassionatamente tutti coloro i quali hanno subito danni e sono già con le spalle al muro per tante cause e concause”.