Con una cerimonia semplice, ma ricca di significati e note scientifiche e culturali, il Rotary club “Terra degli Enotri” di Cirò Marina, presieduto da Mimma Cerrelli, ha consegnato, alla presenza del Sindaco della città, Roberto Siciliani e di molti componenti la Giunta, il riconoscimento alla professionalità in qualità di ricercatore del Cnr, studioso e scrittore di molte scoperte scientifiche inerenti il campo dell’energia, a Francesco Vizza, il quale ha voluto dedicare questo premio ai tanti giovani studiosi e ricercatori calabresi che sono stati costretti ad andare a studiare e approfondire le loro ricerche, all’estero. Francesco Vizza, dirigente dell’Icoom-Cnr di Firenze, nella sua lunga e articolata illustrazione del suo impegno scientifico e di ricercatore, è voluto partire dal dare la giusta rilevanza, illustrando alcuni interessanti rivelazioni, sui suoi concittadini che da partire da Lilio, hanno dato lustro alla grande capacità di studiosi, scienziati e ricercatori della nostra terra: l’astronomo Luigi Lilio appunto, l’umanista Gian Teseo Casopero e il teologo, Giano Lacinio. Francesco Vizza, originario di Cirò, trascorse la sua giovinezza a Cirò Marina, dividendo il suo impegno tra gli studi sulle alternative energetiche e sulla materia nano strutturata, ma anche impegnandosi negli studi storici e le sue numerose e notevoli scoperte.
Autore i oltre cinquecento pubblicazioni, Francesco Vizza è stato premiato al suo ritorno dall’America dove a S.Francisco ha ricevuto uno degli ultimi premi. Visibilmente commosso, dopo una importante introduzione in suo onore fatta dalla presidente Mimma Cerrelli, sottolineata con non meno “soddisfatto orgoglio” dal Sindaco Roberto Siciliani che si è detto onorato a nome proprio e dell’intera città di Cirò Marina di essere concittadino di così tanta personalità del mondo della scienza e della cultura storico scientifica. Una commozione palpabile espressa dallo stesso Francesco Vizza che come dicevamo ha voluto dedicare appunto il premio ai tanti giovani che “emigrano” in nome della scienza e della ricerca. Quella ricerca che gli ha fatto dire e illustrare una lezione sulle energie sostenibili alternative e che fra l’altro gli ha fatto dichiarare la sua netta contrarietà alle trivellazioni del nostro mare. Ha invece sostenuto l’importanza delle fonti alternative, energia solare, lunare, acqua estratta dall’idrogeno. Un premio, assegnato sicuramente ad una delle personalità scientifiche del nostro territorio che meglio dovrebbero farci comprendere e credere a quanto di positivo c’è intorno a noi e di come tutti, dovrebbero interagire per salvaguardare il futuro dei nostri figli, guardando e promuovendo politiche attive a salvaguardia dell’ambiente e della cultura, quell’ambiente e quella cultura che tutti proclamano volere sostenere ma che nei fatti, molti, ignorano o credono e pensano riguardano gli “altri” e non noi stessi. Un’occasione, ancora una volta, per il Rotary, di mettere insieme scienza, cultura e proposte positive, riflessioni, incontro, quindi, promozione territoriale complessiva.
Concordo con Marco, sono riuscito a sapere dell’evento per caso e sono rimasto affascinato da quanto detto dal Prof. Vizza.
Peccato non aver trasmesso l’evento in streaming oppure registrarlo per renderlo visibile a tutti.
La rotary e soci questa volta si è davvero superata.
Finalmente un Cervello che non è fuggito!
Con i miei amici ci siamo ritrovati per caso all’interno della sala consiliare…e abbiamo trovato il prof. Vizza che parlava di inquinamento globale, salvaguardia dell’ambiente, trivellazioni, nanotecnologie, fonti rinnovabili per finire a Lilio, Casopero e Lacinio, ci siamo appassionati così tanto che siamo rimasti per circa mezz’ora…peccato non averlo saputo prima. Un evento importantissimo poco pubblicizzato dal Rotary e soci