Concorso pubblico, per esami, per l’ammissione di 53 allievi ufficiali del ruolo normale al primo anno del 113° corso dell’Accademia della Guardia di finanza, per l’anno accademico 2013/2014.
Dei suddetti 53 posti:
a) 2 (due) sono riservati, subordinatamente al possesso degli altri requisiti prescritti
dall’articolo 2, ai candidati in possesso dell’attestato di cui all’articolo 4 del decreto del
Presidente della Repubblica 26 luglio 1976, n. 752, riferito al diploma di istituto di
istruzione secondaria di secondo grado o superiore;
b) 3 (tre) sono riservati, subordinatamente al possesso degli altri requisiti prescritti
dall’articolo 2, al coniuge, ai figli superstiti, ovvero ai parenti in linea collaterale di
secondo grado qualora unici superstiti, del personale delle Forze armate e delle Forze di
polizia deceduto in servizio e per causa di servizio.
Requisiti e condizioni per l’ammissione al concorso
1. Possono partecipare al concorso:
a) gli ispettori e i sovrintendenti del Corpo in servizio che:
1) alla data del 1° gennaio 2014, non abbiano superato il ventottesimo anno di età e,
quindi, siano nati in data successiva al 1° gennaio 1986 (compreso);
2) non siano stati dichiarati non idonei all’avanzamento o, se dichiarati non idonei
all’avanzamento, abbiano successivamente conseguito un giudizio di idoneità e siano
trascorsi almeno cinque anni dalla dichiarazione di non idoneità, ovvero non abbiano
rinunciato all’avanzamento nell’ultimo quinquennio;
b) i cittadini italiani che:
1) abbiano, alla data del 1° gennaio 2014, compiuto il diciassettesimo anno di età e non
superato il ventiduesimo, cioè siano nati nel periodo compreso tra il 1° gennaio 1992
ed il 1° gennaio 1997, estremi inclusi;
2) abbiano, se minorenni alla data di presentazione della domanda, il consenso dei
genitori o del genitore esercente la potestà o del tutore per contrarre l’arruolamento
volontario nella Guardia di finanza;
3) siano in possesso dei diritti civili e politici;
4) non siano stati destituiti, dispensati o dichiarati decaduti dall’impiego presso una
pubblica amministrazione, ovvero prosciolti, d’autorità o d’ufficio, da precedente
arruolamento nelle Forze armate e di polizia;
5) non siano stati ammessi a prestare il servizio civile nazionale quali obiettori di
coscienza, ovvero abbiano rinunciato a tale status, ai sensi dell’articolo 636, comma
3, del decreto legislativo 15 marzo 2010, n. 66;
6) non siano stati dimessi, per motivi disciplinari o per inattitudine alla vita militare, da
accademie, scuole, istituti di formazione delle Forze armate e delle Forze di polizia
dello Stato;
7) non siano imputati, non siano stati condannati, ovvero non abbiano ottenuto
l’applicazione della pena ai sensi dell’articolo 444 c.p.p. per delitti non colposi, né
siano o siano stati sottoposti a misure di prevenzione;
8) siano in possesso delle qualità morali e di condotta stabilite per l’ammissione ai
concorsi della magistratura ordinaria. L’accertamento di tale requisito viene effettuato
d’ufficio dal Corpo della Guardia di finanza.
2. Tutti i candidati devono, inoltre, possedere un diploma di istruzione secondaria di secondo
grado che consenta l’iscrizione a corsi di laurea specialistica o magistrale.
3. Possono partecipare anche coloro che, pur non essendo in possesso del previsto diploma
alla data di scadenza per la presentazione delle domande, lo conseguano nell’anno
scolastico 2013/2014.
4. I requisiti di cui al comma 1, lettera b), punti 3), 4), 5), 6), 7) e 8), devono essere posseduti
alla data di scadenza del termine ultimo previsto per la presentazione della domanda e
mantenuti fino all’incorporamento, pena l’esclusione dal concorso.
5. Non si applicano gli aumenti dei limiti di età previsti per l’ammissione ai pubblici impieghi.
Scadenza del bando: 3 febbraio 2014