Si chiama Trompe-l’oeil (dal francese “inganna l’occhio”) è un genere pittorico che, attraverso espedienti, induce nell’osservatore l’illusione di guardare oggetti reali e tridimensionali, in realtà dipinti su una superficie bidimensionale. E’ questo il progetto dell’associazione Idea e dell’artista Giuseppe Capoano che prenderà forma sul muro del Porto di Cirò Marina. “L’area portuale è stata per molto tempo, oggetto di alcuni miei studi e riflessioni in ambito artistico – spiega Capoano. Nella sua presenza prepotente, il muro ha sprigionato negli anni la fantasia creativa e la libertà espressiva di molti writers improvvisati, restituendo alla vista un ulteriore aspetto negativo, disordinato e sporco. La mia opera artistica, pensata e verificata attraverso vari bozzetti, rappresenterebbe un segno forte che annulli visivamente la forza di un muro divisorio tra l’uomo e il suo orizzonte.
I segni illusori, come in un trompe l’oeil, saranno eseguiti nella parte di muro prospiciente la gradinata, separati dallo specchio d’acqua, proprio come in un teatro dove il sipario intento ad aprirsi, offre allo spettatore/osservatore lo spettacolo della natura”. Tale iniziativa è stata presentata in comune e subito ben accolta da tutti gli amministratori in primis dal Sindaco Roberto Siciliani che ha fortemente voluto affrettare l’inizio dei lavori visto l’approssimarsi di una serie di iniziative estive nell’area portuale. L’opera è iniziata alle prime ore del 26 giugno e si concluderà in brevissimo tempo visto l’instancabilità del pittore coadiuvato dai membri dell’associazione Idea per la sola parte logistica. “Sull’onda dell’emergenza “sbarchi” sulle coste calabresi e del Sud Italia – afferma il presidente dell’Associazione, Leonardo Fuscaldo – ci siamo sentiti chiamati in causa come tutte le città di mare a dimostrare in qualche modo la nostra sensibilità verso questo fenomeno. Si è pensato di fare qualcosa verso chi cerca aiuto, verso il forestiero, di aprire le nostre braccia verso chi chiede aiuto”.
Bello….perchè non si continua in questo modo, cancellando quelle orrende scritte?
Grazie a tutti coloro che hanno manifestato gioia nei confronti della mia creazione illusoria. Io ho voluto regalare a tutti voi, semplicemente un limite infinito.
Con “l’apertura” ognuno può riprendersi il proprio orizzonte.