“Prevenzione in Comunità. Walk out, meet, be!” il progetto regionale svolto dal Coordinamento Regionale degli Enti Accreditati, dopo il lusinghiero risultato ottenuto nell’uscita del 26 luglio scorso, ha voluto ripetere la sua azione divulgativa e conoscitiva, nell’area portuale della città nella serata del 6 agosto scorso, in concomitanza con lo svolgimento del concerto de “I Carboidrati”, sfidando quindi la possibile distrazione della gente su un tema tanto importante quanto delicato. Così non è stato, infatti, alle duecento interviste realizzate nella scorsa edizione, come ci ha riferito il coordinatore locale del Cast Onlus, Mimmo, affiancato dalle operatrici Francesca Santoro e Franca Molinaro nella serata di mercoledì si è superato questo numero. Segno evidente che il tema interessa, che la gente ha voglia di conoscere, di sapere, soprattutto i giovani, spesso disinformati sul tema. Il questionario diffuso infatti, poneva delle domande specifiche sul tema delle droghe, ma soprattutto per conoscere l’opinione della gente rispetto al mondo delle sostanze stupefacenti sulla loro composizione ecc.
Questionario che servirà, dopo un’attenta elaborazione dei dati raccolti, di redigere successivamente delle schede informative. Una tappa quella della serata di mercoledì, realizzata dal Cast onlus di Cirò Marina, con il Coriss di Crotone attraverso l’associazione “Droga Stop” presente con i volontari, Rino Frisenda e Gjmmy Pignolo. Scopo dell’iniziativa nel suo complesso infatti, è la prevenzione, che passa necessariamente dalla informazione e dalla conoscenza diretta del problema sociale che spesso è legato a retaggi di cattiva informazione e superficialità. Quindi, insiste il progetto, che prossimamente sbarcherà a Cariati e a Rocca di Neto. Proprio a Rocca Di Neto è previsto inoltre la realizzazione di un torneo di calcio rivolto a giovani, oltre naturalmente la divulgazione dei questionari, perché, insistono gli organizzatori, meglio prevenire che curare. Molti i giovani che si sono intrattenuti con gli “ospiti” e con i responsabili del Cast, ma anche qualche non più giovane e adulto. Il che sta a significare che il tema tocca tutti, i giovani in primis e poi gli adulti. Si torna quindi a lavorare per la prevenzione e l’informazione sulle strade, dove si può intercettare il malessere dei giovani per cercare di spiegare e prevenire.