Si è conclusa con successo la complessa operazione finalizzata a rendere inoffensivo il pericoloso ordigno bellico risalente alla II Guerra Mondiale, di notevole potenziale esplosivo, rinvenuto il 29 giugno scorso in via Giovan Battista Lupia, traversa di via Popilia del Comune di Cosenza. L’intera operazione è stata pianificata nel corso di numerose riunioni tecniche ed è stata disciplinata da un articolato piano di emergenza, redatto dalla Prefettura. I vari interventi sono stati, quindi, eseguiti nel rispetto dei tempi previsti e senza alcun inconveniente, anche grazie alla prontezza e professionalità delle attività poste in essere dall’Amministrazione comunale di Cosenza per quanto riguarda le procedure di evacuazione e di rientro della popolazione interessata, nonché alla grande perizia con la quale l’XI Reggimento Guastatori dell’Esercito ha effettuato le attività di neutralizzazione, trasporto e brillamento dell’ordigno.
In particolare, si è rivelata molto opportuna, per l’effettuazione delle predette operazioni, la scelta del giorno festivo domenicale, in quanto ciò ha consentito di contenere sensibilmente il disagio per i circa mille residenti di cui era prevista l’evacuazione, perché la maggior parte dei medesimi ha approfittato della giornata per recarsi al mare o in montagna, sebbene le misure approntate avrebbero in ogni caso garantito la sicurezza e l’assistenza di tutta la popolazione interessata. Le persone ospitate presso il centro temporaneo di ricovero hanno comunque potuto far rientro presso le proprie abitazioni nella stessa mattinata. Sin dalle ore sette del mattino di domenica è stato attivato, presso la Prefettura, il Centro di Coordinamento dei Soccorsi (CCS) a cui hanno preso parte i rappresentanti delle Forze dell’Ordine, dell’XI Reggimento Guastatori dell’Esercito, della Protezione Civile Regionale, dell’Amministrazione Provinciale, dell’Amministrazione comunale di Cosenza, del Servizio 118, della Polizia Provinciale, dell’Anas Viabilità Ordinaria e dei gestori delle linee elettriche, del gas e della fonia.