Ennesima vittoria per Cataldo Nigro e per la ASD Pugilistica Cariartese di mister Fausto Sero. Questa volta la posta in palio era l’accesso alla fase finale del campionato italiano categoria Youth 64 Kg che si svolgerà a Livorno dal 20 al 22 Novembre 2015. Centinaia i pugili, provenienti da tutta Italia, che si sono affrontati nei due ring allestiti presso il palazzetto dello sport dell’Istituto Sovraintendenti della Polizia di Stato di Spoleto (PG). Al nostro pugile è toccato il forte marchigiano Gabriele Orena della ASD UPA Pittori. L’incontro non ha avuto storia come testimonia il secco 3 – 0 decretato dai giudici di gara con un verdetto unanime. Anche a Spoleto Cataldo Nigro ha dimostrato di essere un pugile in continua evoluzione, dotato di notevole intelligenza tattica, elegante e potente al tempo stesso, tanto da meritare i complimenti di numerosi tecnici di altre società ma soprattutto quelli di Gianfranco Rosi, noto pugile umbro, già Campione del mondo professionisti categoria pesi superwelter WBC ed IBF a cavallo tra gli anni ottanta e novanta.
Con la vittoria di Spoletto, Cataldo entra, con merito, fra i migliori otto pugili italiani della sua categoria. Infatti a Livorno, dove si disputeranno le finali nazionali, si partirà proprio dai quarti di finale.
Questo successo è frutto del duro lavoro che Cataldo Nigro svolge in palestra agli ordini di mister Fausto Sero che si è detto orgoglioso del traguardo raggiunto dal suo giovane allievo. Mister Sero ha voluto precisare che già l’aver raggiunto le finali nazionali è per Cataldo un grande successo, infatti, ricorda che il suo atleta ha cominciato a praticare la boxe a quindici anni e tra il 2013 ed il 2014 ha combattuto poco e niente. Col passaggio alla ASD Pugilistica Cariatese, Cataldo ha incrementato notevolmente il numero degli incontri disputati, fino ad arrivare ai 20 combattimenti attuali. “Nonostante l’ottimo risultato di Spoleto, però, non possiamo ritenerci appagati, andremo a Livorno per giocarcela fino in fondo, anche se siamo consapevoli che il livello degli avversari è elevatissimo” – ci dice l’allenatore Sero. “Teniamo presente che Cataldo andrà a sfidare suoi coetanei che hanno all’attivo dai settanta agli ottanta incontri e quindi un bagaglio di esperienza importante. Ma Cataldo, nonostante la sua giovane età è un pugile maturo che riesce a leggere con intelligenza il match e per questo non si è fatto mai impressionare dai numeri né dallo score degli avversari per questo andrà a Livorno per lottare per il titolo quindi già da lunedì si torna in palestra a sudare e faticare”.