“Abbiamo registrato in questa ultima settimana la caduta dell’”impero fiduciario” di Siciliani. Un’amministrazione a nostro dire che ha mostrato il peggio di se proprio in merito alla trasparenza delle azioni compiute, che ha dato buca a tutte le aspettative di “tutela del bene comune” preferendo una gestione essenzialmente clientelare della cosa pubblica. Una giunta che in oltre quattro anni non ha mai avuto una linea guida certa ne tanto meno un progetto politico ben definito ed è proprio per questa ragione che crediamo sia un gioco alla mosca ceca quello di chiedere lo stesso genere di motivazioni politiche ai componenti della maggioranza che hanno firmato la sfiducia” è quanto affermano in una nota i Giovani Democratici di Cirò Marina.
“Questo primo nostro passaggio è un atto dovuto nei confronti dei cittadini che ci chiedono un parere in merito a quanto sta accadendo oggi nella nostra città, ma sarà anche l’ultima volta che ci esprimeremo su questo tema perché riteniamo ampiamente inutile parlare di tutto ciò che oggi rappresenta il passato. Adesso – prosegue la nota – lo sguardo è rivolto al futuro ed i GD lavorano per costruire un nuovo giorno, che sia un buon giorno e che metta definitivamente da parte il buio della notte. Alcuni provvedimenti, già ampiamente proposti dai GD, sia in maniera formale che informale, come lo Streaming del Consiglio Comunale, l’Anagrafe degli Amministratori, il Bilancio Sociale ed il Bilancio Partecipato, sono degli strumenti validi, innovativi ed utili per rendere concreti ed effettivi i principi di trasparenza e partecipazione e saranno al centro del nostro programma politico. Occhi puntati dunque sulle proposte, tante sono state quelle dei GD e tante sono quelle avanzate da tutto il mondo politico giovanile della nostra comunità. Sta a noi dunque, per evitare nuovi tonfi, mettere assieme il meglio e costruire sulle spalle robuste delle idee e non come ampiamente dimostrato su quelle fragili dell’interesse personale, un progetto questa volta politico, trasparente, libero e partecipato”.
Mi si consenta un breve intervento in merito a questi interventi pieni di paroloni e di citazioni più o meno classiche, che non a tutti possono essere comprensibili…
Credo che Cirò Marina abbia bisogno di gente seria, competente e con la voglia di fare , partendo dalle piccole cose.
Come cittadino mi sento di dichiarare la mia delusione e il disamore verso il modo di governare attuato sino ad oggi, che privilegia solo le azioni di facciata e dimentica i bisogni della gente comune, in particolare quelli delle periferie, sempre meno attenzionate.
In una parola : siamo stanchi di pagare fior di quattrini per servizi che non esistono o sono da quarto mondo…
La nettezza urbana, l’erogazione dell’acqua potabile, la promozione del turismo, la legalità, il rispetto delle regole, la vivibilità del paese nella sua interezza. Queste sono le priorità da affrontare subito e che meriteranno, se inserite nei programmi di chi si presenterà alle elezioni, l’attenzione del povero elettore che ha tutti i diritti, allo stato attuale, di essere incazzato.
Grazie dell’ospitalità.
Le lamentazioni bibliche e la difesa di qualche piaggiatore da licenziare con Manzoni come il povero untorello , che mai spianterà Milano, costringe PURE ME a ricorrere al buon Salustri anagrammato “…Ho fatto raggionà li polli e l’oche/Er bove te l’ho messo assieme all’orco/Formiche e grilli a spasso co le foche,/e nella società ho mannato er porco./Tutto questo l’ho fatto solamente/Pè cercà la morale in quarche posto/Ma ner cercà non ho trovato gnente,/sortanto tutto fumo senza arosto…”. Ai miei GD, cui raccomando un editing più attento; evitate il ricorso ad Ovidio! Siate Uni e vincerete! Da qui alle elezioni, però, Ovidio docet.
Luigi siamo perfettamente d’accordo con te. E’ chiaro che idee, programmi e progetti possono essere tanti e tutti validi ma noi vorremmo puntualizzare l’importanza di avere una visione politica comune tra quelli che andranno a governare. Per noi questo significa poi amministrare in sinergia tra i componenti della squadra che dirige ed i cittadini. Per realizzare questo esistono già alcuni provvedimenti (vedi Streaming del Coniglio comunale, Anagrafe pubblica degli amministratori, bilancio sociale, bilancio partecipato) che garantiscono trasparenza e partecipazione che possono essere l’antidoto al clientelismo ed alla corruzione. Ovvio che poi solo persone di valore potranno realizzare tutto questo.
Da qui alle elezioni né sentiremo tante di proposte ed alleanze.L’unico dato certo e inconfutabile è l’assoluta necessità per Cirò Marina di una amministrazione che finalmente dia una svolta amministrativa e culturale con delle persone di vero valore.