Si è svolta lunedì 8 febbraio presso il Casinò di Sanremo la consegna del Premio “Numeri Uno – Città di Sanremo”, un evento ormai diventato l’anteprima del Festival di Sanremo. Ideato da Ilio Masprone, da tre edizioni viene assegnato a popolarissimi artisti che nel corso di tutti questi anni hanno contrassegnato momenti salienti nella storia del Festival. La “Palma d’Argento”, il prezioso premio ideato e realizzato dal maestro orafo crotonese Michele Affidato, dopo essere stata assegnata nelle scorse edizioni a Pippo Baudo ed Al Bano Carrisi, è stata consegnata quest’anno al noto produttore Tony Renis, arrivato direttamente da Los Angeles per ritirare il prestigioso riconoscimento.
L’OPERA E GLI OSPITI – L’opera realizzata da Affidato raffigura una palma affiancata dal numero “Uno” nel quale sono stati inseriti un fiore in argento ed un topazio azzurro che simboleggiano i fiori ed il mare della città di Sanremo. A consegnare la Palma d’Argento, insieme all’orafo Michele Affidato, è stato il governatore della Regione Liguria Giovanni Todi. Un grande show quello che Tony Renis ha regalato al parterre della serata composto, tra gli altri, dal Governatore della Regione Liguria Giovanni Toti, dalla produttrice Mara Maionchi, dalla conduttrice Veronica Maya, dal presidente dell’Unicef Giacomo Guerrera, dal sindaco di Sanremo Alberto Biancheria e dall’assessore Mauro Menozzi.
GLI ANEDDOTI DI TONY – Tony Renis ha raccontato aneddoti della sua carriera, da quando faceva il cameriere cantante a quando ha raggiunto il successo con gli amici Cristiano De Andrè e Domenico Modugno. Oggi, invece, è il produttore di Andrea Bocelli. “Grazie Maestro, grazie per questa bellissima creazione”, ha esclamato Tony Renis nel ricevere l’opera di Affidato. “Il premio e’ bellissimo! Di solito se i premi non mi piacciono li butto via. E’ un premio preziosissimo e’ lo terro’ nella mia bacheca” ha affermato il produttore manifestando grande apprezzamento per l’arte del maestro orafo crotonese.
ALTRI PREMI – Nel corso della stessa esclusiva serata sono stati consegnati i premi “Dietro le Quinte” che, da ormai sei edizioni, vanno a coloro i quali contribuiscono – spesso senza apparire – ad incrementare la popolarità della kermesse sanremese in Italia e nel Mondo. Il premio, realizzato da Michele Affidato, composto da una D e una Q stilizzate poggiate su una base su cui è applicata la targa che riporta il logo della manifestazione ed il nome del premiato, è stato consegnato al paroliere Alberto Salerno, alle giornaliste Rai Emanuela Castellini e Teresa Marchesi, al musicista Dario Baldan Bembo, a Federico Vacalebre de “Il Mattino” di Napoli. La giuria 2016 era composta da: Marino Bartoletti (Presidente di turno), Marinella Venegoni (La Stampa), Dario Salvatori (RAI), Marco Molendini (Il Messaggero) e Mario Luzzatto-Fegiz del Corriere della Sera. Il momento più atteso è quello in cui l’arte di Affidato tornerà ad essere protagonista sul palcoscenico dell’Ariston: dopo i premi speciali per le maestranze Rai, lo Stivale realizzato per il 150esimo anniversario dell’Unità d’Italia ed il Globo in smalti, oro e diamanti che premiò Patti Smith, Affidato ha realizzato un’altra preziosa opera che sarà consegnata nel corso della serata di giovedi 11 febbraio.