Dunque sono stati completati i lavori al Cimitero comunale nella parte nuova con i proventi del rimborso indennità dei commissari prefettizi, i lavori per 130 mila euro circa, hanno interessati pavimentazione, aiuole e sistemazione aree degradate. A comunicarlo il sindaco Francesco Paletta. L’obiettivo- scrive in una nota il sindaco- “era e resta quello di garantire la fruizione da parte dell’utenza in tutta sicurezza, di uno dei luoghi a maggiore frequentazione”. Per molti anni nel cimitero ci sono state molte aree degradate specie in quello vecchio, dove la parete che ospita il cimitero vecchio si sta sgretolando, quando piove le tombe dei piani superiori, rischiano di cadere come è successo qualche anno fa, quando dopo un forte temporale alcune tombe si erano sgretolate lasciando trasparire il loro contenuto. L’intera area, specie la parete dei loculi esterna, proprio all’ingresso del cimitero, forse la prima ad essere usata come loculi cimiteriali sin dall’800, come riportato dalle date dei loculi adiacenti, è soggetta a smottamenti ed umidità, che col tempo hanno provocato lesioni a molti loculi dell’area ingresso del cimitero. Occorre un ripristino ed un restauro di tutto il cimitero vecchio, recupero del cimitero monumentale inglobate dall’antico convento dei cappuccini, dove antiche tombe monumentali e storiche meriterebbero essere restaurate per la loro bellezza architettonica. A distanza di anni la parete è rimasta degradata e le bare spostate, ma occorrerebbe risistemare la parete con i suoi antichi loculi, anche per dare stabilità al perimetro nord del cimitero, ora facile a smottamenti e nuove frane. Bene ha fatto l’amministrazione a mettere in sicurezza il cimitero nuovo, ma non dimentichi la parte vecchia e monumentale del cimitero, dove alcune cappelle sono delle vere e proprie opere d’arte.