
Il Corpo nazionale dei Vigili del fuoco è mobilitato su tutto il territorio per portare assitenza e supporto, nell’ambito del sistema nazionale di protezione civile, ai comuni e alle popolazioni nella gestione dell’emergenza sanitaria legata all’epidemia di Coronavirus.
Se il soccorso tecnico urgente rimane la priorità, i Vvf sono a disposizione dei sindaci per le problematiche e gli interventi di protezione civile.
Sono 3006 quelli effettuati finora in tutta Italia dopo le indicazioni fornite il 20 marzo dal capo del Corpo Fabio Dattilo:
- 1079 per igienizzazione di locali pubblici e aree esterne
- 732 per supporto al trasporto urgente di materiale
- 465 per soccorso pubblico legato all’attività di protezione civile
- 430 per assistenza ad attività di protezione civile e ospedaliere (199 ospedali e 7 residenze sanitarie assistenziali)
- 293 di supporto ai sindaci per attività di informazione alla popolazione
- 7 per il supporto nella gestione comunale di persone senza fissa dimora.
Gli interventi comprendono anche l’assistenza alla popolazione per trasporto di medicinali o altro materiale urgente e l’igienizzazione nelle case di riposo per persone anziane e nelle Rsa.
Organizzate d’intesa con il dipartimento della Protezione civile della Presidenza del Consiglio dei ministri, queste attività rispondono alle necessità di numerosi comuni espresse anche attraverso l’Associazione nazionale comuni italiani (Anci).