Due persone, G.S. di 52 anni e R.P. di 51, entrambi di Scilla, sono stati arrestati in flagranza di reato dai carabinieri di Villa San Giovanni. I due uomini sono accusati di aver realizzato, all’interno di un appartamento, una coltivazione indoor composta da 323 piante di marijuana, di altezza variabile tra i 50 e i 70 cm, tutte riposte singolarmente all’interno di vasi. Nel corso della perquisizione, i militari dell’arma avrebbero accertato che entrambe, al fine di favorire indisturbati la crescita della marijuana, avevano realizzato un vero e proprio impianto di illuminazione temporizzato con tanto di ventole di aerazione, il tutto alimentato attraverso un allaccio abusivo alla rete elettrica pubblica. Gli arrestati sono stati tradotti presso la casa circondariale di Arghillà, in attesa del rito direttissimo.
Maxi blitz nazionale antidroga: 384 arresti, 655 denunce e oltre 1.400 kg di stupefacenti sequestrati
La Polizia di Stato, con l’impegno degli investigatoridelle Squadre Mobili presenti su tutto il territorio nazionale, coordinati dal Servizio Centrale Operativo, ha...




