In una sala affollata di bambini, ragazzi, genitori, insegnanti ed alla presenza del Sindaco di Cirò Marina e Presidente della Provincia, dei dirigenti scolastici del territorio e dei componenti della commissione per il Premio Madre Rosa, sotto la sapiente regia della Comunità locale delle Figlie di Sant’Anna e dell’equipe educativa del polo d’infanzia Siciliani.
E’ stata una serata piacevole – all’insegna dell’armonia e dell’amicizia – che segna una nuova pagina di servizio e di azione del polo Siciliani – prima scuola dell’infanzia del territorio – a sigillo dei rapporti istituzionali con le scuole statali e per la creazione di nuove relazioni, per trasmettere alle giovani leve un ricco patrimonio di saperi che non deve andare disperso.
Quest’anno, il polo d’infanzia è stato promotore, con un poster per Madre Rosa, del concorso grafico-pittorico dal titolo “l’amicizia come dono”, destinato oltre che ai bambini frequentanti il polo anche agli studenti delle classi prime e seconde delle scuole primarie statali.
Il concorso ha voluto sollecitare i partecipanti ad una attenzione verso il sociale, sensibilizzandoli ai valori etici, morali e cristiani perchè l’amicizia è dono d’amore che supera ogni confine.
Il successo del concorso è stato il segno tangibile della dedizione e della passione delle insegnanti, della loro operatività con gli studenti per aiutarli a costruire un futuro di successi.
La manifestazione del 24 maggio ha voluto valorizzare le idee dei protagonisti, che con un’ampia varietà di spettacoli, hanno entusiasmato il numeroso pubblico.
A dare il benvenuto alla intensa e partecipata platea è stata Lucia Scilanga, che ha espresso grande ammirazione verso le suore ed ha percorso attraverso brevi spunti, alcuni tratti della vita di Rosa Gattorno il cui esempio è vivo e concreto ed opera attraverso centinaia di suore in tutto il mondo.
Dal 1934, l’Istituto è presente a Cirò Marina, dove ha dato luogo alla prima scuola dell’infanzia del paese ed alle prime forme di socializzazione “pubblica” delle donne, attraverso le scuole di cucito.
Le Figlie di S.Anna sono tuttora presenti nel Comune di Cirò Marina, hanno avviato alla formazione intere generazioni di uomini e donne del nostro territorio ed ancora continuano nella loro straordinaria missione.
Per queste ragioni, e in assonanza con la stessa mission dell’istituto, Lucia Scilanga ha sottolineato l’importanza dell’amicizia, il valore della generosità e apertura verso il prossimo, dell’aiuto a chi è meno fortunato ed ha ricordato che i veri valori della vita vengono coltivati a scuola.
L’impegno di istituire e condividere il Premio con gli studenti del territorio conferma con forte risonanza il valore del lavoro svolto dalle suore ed è la premessa per un fattivo e proficuo impegno futuro dedicato ai valori che hanno guidato la fondatrice e le suore nel loro servizio gratuito a favore dell’umanità.
Nel segno dell’amicizia e della condivisione di questo momento così importante, Scilanga ha ringraziato le insegnanti perché sono risorsa fondamentale per la crescita e la formazione integrale dei ragazzi.
Subito dopo, la Madre Superiora della Comunità locale – Sr Anna Maria Mazzone – ha salutato la platea nel segno dell’amicizia sottolineandone il calore umano e la condivisione dei momenti importanti.
Il sipario si è aperto con i bambini del polo Siciliani che hanno eseguito sulle note di “Credo negli esseri umani” una bella coreografia. Successivamente, hanno cantato “Gesti d’amore” ed infine i bambini più grandi hanno realizzato un recital dal titolo “Un mondo di amici”.
E’ stata poi la volta degli studenti del plesso Ferrari. Meravigliosi interpreti preparati dalle insegnanti Pina Tridico e Tonina Bruno, i bambini delle classi I B e I C hanno eseguito il canto: “Goccia dopo goccia”. Mentre a preparare i bambini delle classi I D e I A del Plesso Ferrari sono state Francesca Sestito, Emilia Papaianni e Maria Notaro che hanno fatto eseguire “Mille voci, una voce”.
Molto apprezzati nella coreografia, sulle note di “L’amico è”, sono stati i bambini del plesso Butera delle classi II A e II B preparati con cura dalle insegnanti Angelina Carelli, Giusy Grisafi, Aloisio Annamaria, Rosetta Carluccio, Franca Murano e Luana Caligiuri.
Subito dopo è iniziata la cerimonia di consegna del premio per la sezione adulti. L’ambito e prestigioso riconoscimento è stato conferito ai tre dirigenti scolastici del territorio: la professoressa Serafina Rita Anania, il professor Giuseppe Barberio e la professoressa Bombina Carmela Giudice.
Ad introdurre la cerimonia di consegna è stato il Dott. Cataldo Golino che lo scorso anno ha ricevuto il riconoscimento insieme ai ragazzi del CAST per la meritoria e preziosa opera sociale che da anni nel silenzio è testimonianza di un impegno che ha un elevato spessore di altruismo e solidarietà.
Un applauso prolungato, partito dalla citazione di Albert Einstein: “Lo studio e la ricerca della verità e della bellezza sono una sfera di attività nella quale ci è consentito di rimanere bambini per tutta la vita” e proseguito con la citazione del premio nobel per la pace Malala Yousafzai: “Un bambino, un insegnante, un libro e una penna possono cambiare il mondo” si è concluso all’augurio di Lucia Scilanga agli allievi affinchè possano sempre esaudire i loro grandi desideri e i loro grandi sogni attraverso la bellezza della conoscenza e del sapere che conduce alla via per libertà.
L’impegno, la fiducia e il coraggio sono state le doti che hanno fatto attribuire quest’anno, il Premio Madre Rosa dedicato a Giuseppe Strancia, ai tre dirigenti con la seguente motivazione: ” Per l’elevata attenzione sempre manifestata nei confronti delle attività educative e di promozione sociale del Polo d’infanzia “L. e D. Siciliani”, per l’esempio di abnegazione e l’impulso al continuo miglioramento professionale “.
Significative sono state le testimonianze di stima e di apprezzamento da parte dei genitori di Giuseppe e del Sindaco.
I genitori di Giuseppe, per l’occasione, hanno donato alle suore e all’equipe educativa del polo una targa che esprime: “la nostra sentita riconoscenza per averci, da sempre, donato la vostra Amicizia come elevato Valore Umano e Cristiano”.
Il Sindaco, Dott. Nicodemo Parrilla, ha ricordato l’impegno del polo d’infanzia nell’erogazione del servizio a favore dell’infanzia. Inoltre, si è soffermato sull’esperienza del premio rivolgendo un saluto speciale ai giovani ospiti del CAST e all’opera presieduta dal Dott. Cataldo Golino. Il Sindaco ha inoltre espresso il suo cordiale saluto ai tre dirigenti e l’augurio per l’impegno continuo, serio e costante poichè attraverso la rete della cultura e dell’istruzione si riesce a dare speranza.
Subito dopo, la prof.ssa Graziella Aloisio e la prof.ssa Loredana Riganello – rispettivamente presidente e componente della commissione valutatrice per il concorso destinato ai piccoli, hanno aperto la cerimonia di consegna del relativo premio.
Nel concorso un poster per Madre Rosa, dal titolo “l’amicizia come dono”, sono risultati vincitori: LUIGI RINALDI, AURORA LAURENTI, CHIARA DE NOVARA, MATTIA AUSILIO, LUDOVICA TUCCI, FRANCESCO SPROVIERI, GIACOMO BARONE, ALBERTO MAIDA, PAOLA GRISAFI, CATALDO GANGALE, IACOPO ANANIA, CATALDO FARAO, FRANCESCO FARRUGGIA, CATERINA MALENA.
Profonda gratitudine per la meravigliosa manifestazione, va inoltre espresso a Sr Anna Maria Mazzone, Sr Anna Miriam Malena, Sr Anna Rosalia Talarico, Carmela Padula, Enza Alessio, Rosa Salerno, Celeste Sirianni, Teresa Caligiuri, Isabella Cavallaro, Francesca Frangone, Franca Scerra, Maria Teresa Cosentino, Battistina Grisafi.