Tra le iniziative finalizzate al recupero e valorizzazione delle tradizioni e della memoria popolare, sicuramente quella del Presepe Vivente è tra le più suggestive e coinvolgenti. Soprattutto se i protagonisti sono i bambini. Sensibilizzare i più piccoli alla conoscenza del territorio ed alla valorizzazione delle tradizioni resta una delle sfide strategiche e pedagogiche più p importanti per lo sviluppo sostenibile dei territori. Attraverso la promozione della riscoperta degli antichi mestieri, degli usi e dei costumi. Solo così si favorisce il dialogo e il rispetto reciproco tra generazioni e si costruisce insieme un tessuto sociale più coeso e dinamico. Il Sindaco Mario Albino Gagliardi plaude all’iniziativa della scuola dell’infanzia che ha all’allestito un presepe vivente molto suggestivo, grazie al lavoro degli insegnanti e con la preziosa collaborazione dei bambini. Il presepe è stato aperto al pubblico giovedì 19 e venerdì 20 e vi hanno partecipato tutte e tre le sezioni. Un lavoro complesso che ha impegnato tutti. Si è iniziato a lavorare al progetto sin dal mese di ottobre. L’intera scenografia è stata realizzata con materiali riciclati come carta e cartone, ritagliati e dipinti dai docenti e dai piccoli studenti. I vari utensili e oggetti antichi sono stati reperiti grazie alla collaborazione dei genitori. Risultato: un piccolo capolavoro curato nei minimi dettagli.
A partire dall’ingresso, dove era posta una recinzione con all’interno 2 piccoli agnelli. All’interno della sezione A è stato ricreato un pastificio; nella sezione B si sono potuti ammirare gli antichi mestieri delle lavandaie, dei calzolai e dei falegnami. Diverse le scene di vita quotidiana. Nella sezione C é stata riproposta la casa dei contadini con l’angolo cucina e camera da letto in un unico ambiente. Vi erano finanche i contadini alle prese con la raccolta delle olive. Nell’atrio sono stati allestiti l’angolo della frutta e un’osteria. Infine, nell’ambiente più grande, la stalla che ha ospitato la sacra famiglia, angeli, pastori e zampognari. L’atmosfera è stata impreziosita da una melodia natalizia in sottofondo. I bambini si sono mostrati entusiasti e collaborativi e hanno interpretato la propria parte con serietà, nonostante la tenera età. Soddisfatti insegnanti, genitori, pubblico e soprattutto loro, i veri protagonisti: i piccoli studenti. Oltre al Sindaco Mario Albino Gagliardi, hanno visitato il presepe il parroco don Leone, i bambini della scuola dell’infanzia di Morano Calabro e gli alunni della scuola primaria di Saracena.