“Non sempre è facile essere bambini. C’è chi si prende cura di noi, chi ci vuole bene, chi ci assicura che impariamo tante cose. Ma c’è anche chi non ci ascolta, chi non ha tempo da dedicarci, chi ci zittisce quando cerchiamo di dire quello che pensiamo. E ci sono i bambini che non hanno niente da mangiare, che non possono andare a scuola, che sono costretti a lavorare.”
Con queste parole, semplici quanto toccanti, i bambini della classe 5a Elementare di Torretta hanno aperto, nel pomeriggio di lunedì 9 giugno, la manifestazione di fine anno scolastico che in pratica ha significato anche il loro saluto alla Scuola Primaria per poi ritrovarsi, a settembre, tutti insieme tra le aule della Scuola Secondaria di primo grado (ex Medie).
Nel salone del plesso di Rione Barco, davanti ad una numerosa platea composta da insegnanti, genitori e familiari, ed alla presenza del Dirigente Scolastico, prof. Giuseppe Barberio, i piccoli alunni, guidati dalle loro maestre Lucrezia De Marco, Assunta Iorfida, Lauretta Ianni e Cristina Riganello, ma soprattutto mossi da una “entusiasmante commozione”, hanno messo in scena una coinvolgente musical incentrato sui diritti dei bambini, riconosciuti nella Convenzione Onu, e dal titolo “Anche i bambini hanno ragione, insieme…oltre i confini…”
Un viaggio attraverso i diritti dell’infanzia che, grazie alla leggerezza ed all’allegria della rappresentazione musicale, ha inteso invitare grandi e piccoli a riflettere sui temi principali del trattato internazionale delle Nazioni Unite.
Tra un ballo, una canzone e la lettura degli articoli principali della Convenzione, un messaggio di augurio, da parte degli alunni, a tutti i bambini del mondo, soprattutto quelli senza una famiglia, quelli che vengono sfruttati, a coloro che combattono, a quelli che non hanno niente da mangiare, che soffrono in silenzio e nella desolazione più totale.
Introdotto dagli articoli della Convenzione che parlano degli Stati firmatari, il musical percorre un viaggio fantasioso sul “Treno della pace”, giocando al “Girotondo Colorato”, appellandosi alla “Voglia di pace” ed al significato di quest’ultima, per poi cantare la famosa “All together now” dei Beatles, una canzone composta da un testo molto semplice ed elementare, con una melodia che ricorda le canzoni cantate dai bambini durante i loro giochi, in un crescendo di balli e canti accolti da lunghi applausi dei presenti. Le parole conclusive affidate alla maestra Lucrezia (unica ad aver seguito la classe per tutto il percorso quinquennale) che nell’augurare un futuro di tranquillità e di crescita per i suoi piccoli alunni ha preso in prestito i versi di una poesia: “Se non riesci ad essere un pino sulle cime di una collina, sii un arbusto nella valle. Ma sii il migliore arbusto sul fianco della collina”. Quindi l’intervento del Dirigente Barberio che ha richiamato l’attenzione soprattutto sull’importanza che ha il sorriso per i bambini: “In una famiglia, in una scuola, in un ambiente dove c’è il sorriso, i bambini crescono felici e sorridenti, e questo è il miglior futuro che si può dare loro.” Naturalmente il finale, prima del gustoso buffet appositamente preparato dai genitori, abbracci e volti commossi, soprattutto da parte dei piccoli protagonisti: Giuseppe Aiello, Alice Arcuri, Adele Cantelmo, Giorgia e Cristina Capalbo, Maria Coppola, Alexandra Costea, Elisa Crispino, Giuseppe De Marco, Dennis Esposito, Gaspare Foresta, Immacolata Greco, Lara Lamanna, Flavia Marasco, Karim M’Sirdi, Alessandra Santoro, Giusi Scarpelli Francesco Scervino, Luana Sestito, Francesca Sicilia, Federica Tarentini, Giuseppe Vulcano.