Serra San Bruno celebra il suo figlio illustre, il poeta scalpellino Mastru Brunu Pelaggi, dedicandogli la 1^ Edizione del concorso letterario in lingua dialettale, voluta ed organizzata dalla Pro Loco serrese in collaborazione con la Rivista Santa Maria del Bosco. La cerimonia della premiazione si terrà il prossimo sabato 15 novembre nel salone delle adunanze di Palazzo Chimirri della città della Certosa. Aprirà i lavori un convegno sulla figura e l’opera del poeta serrese, Interverranno i giornalisti Maurizio Onda e Mimmo Stirparo, il prof. Franco Gambino, il dott. Biagio Pelaia e lo storico Ulderico Nisticò. L’incontro culturale sarà moderato dalla scrittrice Daniela Rabia. La serata sarà allietata da intermezzi musicali del cantautore serrese Michele Vinci.
Appuntamento, dalle ore 17, sabato 15 novembre presso Palazzo Chimirri nel centro storico di Serra San Bruno per il “Premio Mastru Brunu”. Mastru Bruno Pelaggi ( nato a Serra San Bruno 1837 – 1912) “scalpellino da mattina a sera senza voler essere o apparire ‘poeta’, raccontava a sé stesso e al suo vicinato “li stuori” come definiva i suoi componimenti che non scriveva, seppur sapesse leggere e scrivere, ma dettava alla figlia Maria Stella; temi della sua poesia spicciola e senza pretese linguistiche o sintattiche e tanto meno metriche che sono la disperazione, la fame, la povertà, l’inquietudine della povera gente che resta sempre e comunque classe subalterna e derisa dalla ‘casta’ di ieri come di oggi”, così ce lo presenta il giornalista Mimmo Stirparo, nostro collaboratore. Il poeta, vissuto all’ombra della millenaria Certosa fondata da san Bruno di Colonia, come annunciato, nelle settimane scorse, in un articolo apparso sul nostro giornale on line, sarà ospitato, dal prossimo mese, nel “Dizionario Biografico degli Italiani” della storica e prestigiosa Treccani.