Come era stato annunciato dall’amministrazione comunale di Scandale nei mesi scorsi, sono state deliberate in fase sperimentale alcune agevolazioni a favore degli scolari, in modo da poter alleggerire le spese a quei genitori che non arrivano a fine mese. “Premesso che il 2014 è stato un anno particolare, non abbiamo avuto nessuna possibilità di incentivare alcuni servizi. Tuttavia il 2015 – afferma il primo cittadino Iginio Pingitore – pur non essendo un anno fra i più rosei, desideriamo comunque essere più incisivi su alcune importanti tematiche che riguardano l’intera collettività. Innanzitutto abbiamo deciso di incrementare il diritto allo studio della frazione Corazzo con nuovi progetti (nella speranza che siano finanziati) che possano ammodernare il plesso esistente e riqualificare gli impianti sportivi circostanti. Scongiurare l’ipotesi di chiusura, essendo sempre a rischio, sotto il cinico occhio delle nuove disposizioni in materia”.
“L’amministrazione – prosegue Pingitore – è nella piena consapevolezza che la scuola della frazione, da sempre fiore all’occhiello della Valle del Neto continui a resistere da tutte le incorporazioni. Continueremo a effettuare il trasporto gratuito per tutte le case sparse, inoltre dal 15 febbraio 2015 è possibile avere per la gran parte dei cittadini l’accesso alla mensa scolastica, poiché i costi dei buoni sono sensibilmente calati, mediamente si spenderà poco più di un euro e cinquanta centesimi a pasto, insomma il costo sarà uno dei più bassi d’Italia. Tutto questo però in fase sperimentale per l’anno corrente, in seguito si vedrà”. Ricordiamo che nel 2014 i costi del blocchetto per la mensa, a parte gli indigenti che l’avevano gratis, costava 50 euro: mentre ora si attesta tra i 20 e i 30 euro, massimo 40 euro. Queste le fasce: famiglie con ISEE da euro 0 a euro 1.500,00 Gratuito; ISEE da euro 1.501 a euro 4.500,00 1 euro a pasto; ISEE da euro 4.501 a euro 6.000,00 1 euro e cinquanta centesimi a pasto; ISEE da euro 6.000,00 in su 2 euro a pasto.