Da una collaborazione tra Liceo Classico e Slow Food condotta di Crotone, nasce il progetto di alternanza scuola-lavoro denominato “School Food Project”. Attraverso un viaggio tra prodotti, sapori e saperi del territorio, gli studenti della 3F del Liceo Classico hanno incontrato imprenditori rappresentativi della filiera enogastronomica locale, ma soprattutto entrare nel vivo dell’economia agricola del territorio crotonese. “Nuovi antichi” mestieri che il territorio promuove in alternativa alle classiche professioni universitarie. In quest’ottica anche l’incontro con l’università gastronomica di Pollenzo, ha fatto conoscere ai ragazzi nuovi percorsi di istruzione superiore di eccellenza. Con l’occasione si festeggerà il 30° anno dalla pubblicazione del manifesto fondativo di Slow Food. Il 15 aprile alle ore 11,00 nell’Aula Magna del liceo Classico Pitagora a Crotone si terra un convegno dal tema: “Agricoltura come scelta imprenditoriale e volano dell’economia calabrese”.
A termine del convegno si festeggerà il 30° anno della pubblicazione del manifesto fondativo di Slow Food. Il programma prevede i saluti del Professor Nicola Armignacca – Dirigente scolastico Liceo Classico Pitagora, del Professor Nicola Fiorita – Presidente Slow Food Calabria – Docente Unical, del Dottor Antonio D’Antonio – fiduciario Slow Food Crotone – “scuola, cibo, biodiversità” e del Dottor Natale Carvello – Presidente GAL. Saranno presenti: Università di gastronomia di Pollenzo, Martino Barretta (Presidente CIA), Librandi Nicodemo (Cantina Librandi – Cirò), Scutifero Raffaella (Mara Spezie – Casabona), Cristiana Smurra (azienda Biosmurra “Le Galline Felici” – Rossano Calabro), Nicoscia Salvatore (Fattoria didattica “Il Vituso” – Vicepresidente cooperativa bioagrizoo-Papanice – KR), Astorino Salvatore (Pastificio Astorino – Crotone), Amarelli famiglia (Liquirizia Amarelli – Rossano Calabro), Calabretta Cataldo (Vignaiolo – Cirò), Blandino Gianfranco (Birrificio Blandino – Strongoli), Palmieri Camillo (Salumeria – Casabona), Carvello Enzo (Non solo pane – Casabona), Cooperativa LIBERA (Terre confiscate alla mafia – Isola C. Rizzuto)