
Un incontro letterario che “conferma ancora una volta che le iniziative da noi realizzate superano le barriere della competizione letteraria e diventano momenti di grande amicizia e affetto durante i quali tutti i partecipanti sentono di far parte di una vera e grande famiglia, quella dell’Accademia dei Bronzi”.
Allietato dal polistrumentista catanzarese Andrea Bressi con musiche del repertorio folkoristico calabrese, è stato, senza ombra di dubbio, un delizioso pomeriggio, tutto all’insegna dell’arte, della poesia e della musica, quello che ci ha offerto l’infaticabile Editore Vincenzo Ursini assieme all’Anvos (Associazione Nazionale di Volontariato Sociale) e all’Accademia dei Bronzi di Catanzaro. Un pomeriggio, 14 febbraio, che ha accolto, nei saloni del Guglielmo Hotel del capoluogo regionale, un numeroso pubblico di poeti e pittori provenienti da ogni parte dell’Italia, per la cerimonia di presentazione dell’antologia “Parole d’amore” che ospita ben 182 poeti. Nello stesso pomeriggio anche la premiazione della 1^ Edizione del Premio “San Valentino” che ha visto vincitore il poeta Giuseppe Minniti di Acquaro (VV) con la lirica “Di quel bacio”, perché come dice la motivazione, “Il poeta trasforma il bacio in viatico di reciprocità sentimentale per ricalibrare coordinate esistenziali, suggellando un prodigio di Luce che rischiara incomunicabili reminiscenze di cuori”. Al 2° posto ex aequo i 4 finalisti: Maria Pina Abate di Angri con la lirica “Non chiedermi chi sono”, Mariadora Antonini in arte Daria Orma di Catanzaro per la poesia “Il tuo mare”, Selene Pascasi de L’Aquila per “Come posso?” e Flavia Risalvato di Castelvetrano per la lirica ““L’amore d’un cuore non prova rumore”.
Meritevoli di riconoscimento, inoltre, secondo le valutazioni della Giuria formata da Mario Cosco e da Vincenzo Ursini, Antonio Montuoro, Mauro Rechichi e G. Battista Scalise, anche Marino D’Urso di Bitonto, Ela Gentile di Gragnano, Massimiliano Lepera di Catanzaro, Irene Losito di Taranto, Ausilia Minasi di Castello di Brianza, Giampiero Murgia di Cologno Monzese, Gianni Palazzesi di Appignano, Anna Parillo di Treglia di Pontelatone e Valentina Rizzo di Racale e Bruna Marino da Serra San Bruno ai quali è stata conferita una Segnalazione d’Onore.
Ad Antonella Oriolo è stato invece assegnato il premio di arti figurative per l’opera dal titolo “Per sempre”.
L’Editore Ursini ha inteso poi ringraziare tutti i poeti presenti, alcuni dei quali, come Iolanda Erminia Ferrara, Franca Aiello, Giuseppe Brunasso, Luisa Scardellato e Sonia Mogno, arrivati da molto lontano. Un ringraziamento particolare lo ha rivolto ai pittori Giuseppe Rizzo e Liliana Avarello di Ravanusa (Agrigento) “per la continua e qualificata partecipazione, sia come artisti che come poeti”; un ringraziamento alla poetessa Caterina Tagliani “per il qualificato contributo letterario offerto durante la realizzazione del premio” e ai pittori Giuseppe Galati e Caterina Rizzo, “due dei più bravi artisti vibonesi”. Commovente, infine, è stato il ricordo, offerto Antonio Montuoro membro della Giuria, del poeta Francesco Olivadoti di Amaroni, scomparso nei giorni scorsi. “Siamo vicini alla famiglia Olivadoti in questo momento di dolore che è anche il nostro, in considerazione dell’appartenenza del poeta Francesco, persona perbene, alla grande famiglia dell’Accademia dei Bronzi. E proprio per ricordare tutti gli amici dell’Accademia scomparsi in questi anni si è deciso di far celebrare nelle prossime settimane una santa Messa di suffragio presso la Chiesa del Monte di Catanzaro.
Insomma “un Premio letterario che, come affermato da Ursini, conferma ancora una volta che le iniziative da noi realizzate superano le barriere della competizione letteraria e diventano momenti di grande amicizia e affetto durante i quali tutti i partecipanti