Continua l’impegno della sezione provinciale della Lilt, Lega tumore, sul fronte della prevenzione primaria oncologica anche in quest’anno scolastico che sta per cominciare. La Lilt di Crotone, in collaborazione con Gal Kroton, Coop Bioagrizoo e condotta Slowfood Crotone, ha messo a punto un progetto pilota denominato “La scuola della salute” per gli istituti crotonesi di ogni ordine e grado. “Visto il protocollo d’intesa tra il Ministro dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca Giannini e il Presidente della LILT Prof. Francesco Schittulli, e l’intesa triennale con il Coni atto che sottolinea e ribadisce l’impegno delle parti nel curare i temi della salute e della prevenzione, in particolare oncologica – ha spiegato Damiano Falco, presidente Lilt Crotone – Nel rispetto dei principi di autonomia scolastica e delle scelte delle singole Istituzioni scolastiche in tema di Piano dell’Offerta formativa, obiettivo primario del nostro progetto è quello di promuovere, sostenere e sviluppare un complesso programma di interventi sulla prevenzione contro i tumori”. In particolare, il progetto è’ rivolto a tutti gli istituti scolastici di ogni ordine e grado della provincia di Crotone. La LILT metterà a disposizione le proprie risorse professionali – sulla base di competenze di carattere progettuale, organizzativo, operativo e della consolidata esperienza didattica e formativa – con il fine di promuovere la diffusione, a livello territoriale, del modello d’intervento già sperimentato con il Progetto “Prevenzione Azione”, quale leva strategica per la prevenzione e la sensibilizzazione alla lotta contro il tumore e per la promozione di corretti stili di vita.
IL PROGETTO NELLE SCUOLE ELEMENTARI E MEDIE – Lezioni in classe su sana alimentazione ad opera degli esperti della Lilt e del Gal (nutrizionisti, oncologi e psicologi); Visite nella fattoria didattica e sociale Al Vituso, centro di riferimento per la promozione per la salute e per la prevenzione oncologica; Laboratori sensoriali alla scoperta di odori e sapori di frutta e verdura; Orto terapia; Laboratori di lettura e scrittura creativa i RaccOrti, i racconti dell’orto, la storia della piante aromatiche tra mito e leggenda; Laboratori su antichi mestieri e sapori.
IL PROGETTO NELLE SCUOLE MEDIE E SUPERIORI – Lezioni in classe su sana alimentazione ad opera degli esperti della Lilt e del Gal (nutrizionisti, oncologi); La buona merenda. Distribuzione di succo d’arancia crotonese e di frutta nelle ore di ricreazione per favorire la sana alimentazione tra i giovani; Lezioni in classe su rischi legati a tabagismo, alcol e droghe (ad opera degli esperti della Lilt e del Gal (psicologi); Corsi per la disassuefazione al fumo per docenti e studenti.
Per gli istituti secondari, creazione di un centro d’ascolto permanente sulle dipendenze da tenersi una o due volte al mese nelle scuole interessate, ad opera degli psicologi della Lilt. Creazione di una “Scuola di formazione del Volontariato”, promossa presso le Scuole interessate, che possa informare, sensibilizzare e coinvolgere i giovani alle tematiche della solidarietà e della partecipazione civica. Un modello sperimentale fortemente innovativo che mira a far diventare le scuole crotonesi luoghi di prevenzione – ha concluso Patrizia Pagliuso, vicepresidente Lilt Crotone e referente Lilt4school – che punta a diffondere la cultura della prevenzione tra i giovani e, attraverso il quale, gli studenti non saranno solo spettatori ma diventeranno protagonisti di un processo di cambiamento di stili di vita, partendo dalle scuole e giungendo direttamente alle famiglie”. Le scuole interessate a inserire il progetto nel Pof possono richiederlo scrivendo una mail a liltcrotone@libero.it